Nel trentennale del martirio del Beato Giuseppe Puglisi, Papa Francesco, con un decreto della Penitenzieria Apostolica, concede l'indulgenza plenaria a coloro che visiteranno i luoghi del Beato: la Cattedrale di Palermo, la parrocchia San Gaetano Maria SS. del Divino Amore, il Centro Diocesano Vocazioni di cui fu il direttore, il Centro di Accoglienza Padre Nostro e, appunto, la casa museo, che fu l'appartamento in cui abitò.
Come si legge nell'articolo pubblicato sul sito VaticanNews, di seguito riportiamo le condizioni per ottenere l'indulgenza plenaria:
L’indulgenza plenaria si potrà lucrare associando, alla visita nei luoghi di don Puglisi, la confessione, la comunione eucaristica e la preghiera secondo le intenzioni del Papa. Il decreto, con il quale il Papa l’ha disposta, è stato emesso dalla Penitenzieria Apostolica su richiesta dell’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, in occasione dell’anno celebrativo in memoria del martirio in odium fidei di don Puglisi. Gli anziani, gli infermi, e quanti, per grave motivo, sono impossibilitati a uscire di casa, potranno ugualmente ottenere la piena indulgenza coltivando il proposito di compiere, quanto prima, le tre condizioni abituali e se si uniranno spiritualmente alle celebrazioni in memoria del beato Puglisi previste durante l’anno, offrendo a Dio le sofferenze legate alla loro condizione.
In allegato pubblichiamo il Decreto della Penitentiaria Apostolica.
RASSEGNA STAMPA