«È un grande piacere e onore per me essere stata ricevuta sulle tracce di Padre Pino. Questo grande religioso la cui vita come il dopo morte rappresentano i principi di tolleranza, accoglienza e fraternità. Padre Pino ci insegna che possiamo vivere in armonia e grande pace poiché la differenza di religione non conta.
Conta solo la tolleranza e l’amore verso l’altro». Queste le belle parole lasciate da Fatima Baroudi, Console generale del Marocco in visita il 19 Luglio presso la casa-museo del Beato Puglisi, sul diario che raccoglie i pensieri scritti di quanti visitano questo luogo di memoria.
Il Console, accompagnato da Maria Pia Avara, vicepresidente del Centro d'Accoglienza Padre Nostro, da altri volontari e operatori, tra cui Ayad Tantoui, ha visitato anche i luoghi del Beato Puglisi e alcuni dei servizi che il centro offre ai cittadini di Brancaccio.